Nuovi sostegni a famiglie ed attività economiche

Pubblicato il 12 maggio 2021 • Comunicati stampa

Un dono di benvenuto per i nati nel 2021. È quanto ha stabilito la Giunta comunale nell’incontro di lunedì con la delibera BENVENUTI A CASA rivolta a dare un “segno & sostegno” alle circa 100 famiglie rosatesi che dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021 hanno dato o daranno alla luce un nuovo bimbo o bimba. 

Papà e mamma non dovranno far nulla perché riceveranno direttamente a casa il buono del valore di 100 euro da spendere in Farmacia comunale con prodotti per la cura del neonato e di supporto alla mamma. Nel kit, con la lettera di benvenuto firmata dal Sindaco, anche qualche utile informazione sull’Asilo Nido ed servizi di informazione comunale.

«In questa fase storica segnata dalla pandemia - spiega il sindaco, Paolo Bordignon – stiamo indirizzando le nostre attenzioni nel dare un supporto ad anziani soli, a persone fragili o che si trovano in un momento di difficoltà. Non tralasciamo però l’impegno verso le famiglie che sono il centro e futuro della nostra Comunità dedicando loro servizi, piccoli e grandi interventi ed attenzioni che vanno nella direzione di far sentire la vicinanza del Comune».

Di sostegno alle Attività economiche invece è il nuovo bando per l'assegnazione di contributi a fondo perduto per il pagamento del canone unico 2021. Il bando, pubblicato nella giornata di ieri ed aperto sino al prossimo 30 giugno, mette a disposizione dei contributi a fondo perduto pari all'importo del canone unico 2021 ed è destinato ai soggetti economici che hanno subito una perdita del fatturato di almeno il 40% nel 2020 rispetto al 2019 (oppure, per le attività costituite nel 2020, avere un fatturato non superiore a 200.000 euro).

«Dalle parole con molti imprenditori – prosegue il Sindaco – posso attestare che il nostro tessuto economico sta affrontando le conseguenze di questa emergenza con tenacia ed altrettanta fiducia. Certo le difficoltà non mancano e per questo, con il bando, vogliamo come Comune fare la nostra parte aggiungendo un nuovo intervento di sostegno.»