Via libera al progetto di Biblioteca italiana per ipovedenti

Pubblicato il 30 marzo 2022 • Comunicati stampa

L’Amministrazione comunale ha aderito al progetto LEGGERE FACILE, LEGGERE TUTTI proposto da Biblioteca italiana per ipovedenti – B.I.I. Obiettivo della Giunta Bordignon è quello di “favorire l’accesso all’istruzione, alla conoscenza, alla cultura e alla lettura in genere, rendendo la biblioteca un luogo sempre più accessibile a tutti i potenziali utenti e consentendo a chiunque di coltivare il piacere della lettura”.
«In Biblioteca, a fine 2018, grazie alla donazione della nostra concittadina, Elvira Cassan avevamo creato una sezione per non vedenti con una trentina di volumi in Braille – spiega l’assessore alla Cultura, Chiara Grandotto – Recentemente poi sono stati acquistati una cinquantina di libri che vanno ad accrescere la sezione ad alta leggibilità per bambini.
Una Biblioteca sempre più inclusiva, che offre ai propri utenti anche libri per ragazzi in CAA Comunicazione Aumentativa Alternativa, nei quali alla parola stampata sono affiancati simboli grafici, immagini e disegni, rendendoli un valido supporto per bambini con bisogni comunicativi complessi, ma anche nella fase in cui il linguaggio non è ancora completamente sviluppato, in quanto permette loro di accedere alla lettura autonoma fin da piccoli. Ora abbiamo aderito con grande piacere al progetto per allargare la nostra offerta a tutte le fasce della popolazione.»
Il progetto, al quale hanno aderito numerose Biblioteche italiane, prevede la donazione da parte di Biblioteca italiana per ipovedenti di volumi a grandi caratteri, con font atti a facilitare la lettura a persone con difficoltà nel leggere (come ad esempio anziani con vista indebolita) o affette da dislessia medio-lieve.
La presentazione del progetto Leggere facile, leggere tutti è inserito nel Festival della Cultura. Il programma inizierà il 19 aprile e coinvolgerà tutte le fasce di età ed avrà come ospite illustre, l'ex magistrato, Carlo Nordio che presenterà il suo ultimo libro "Giustizia. Ultimo atto. Da Tangentopoli al crollo della magistratura”.