Descrizione
In estate, in particolare durante le giornate più soleggiate dei mesi di giugno, luglio e agosto, è favorita la formazione dell'ozono, più comunemente detto "smog estivo".
Le concentrazioni nell'aria di ozono in piena estate possono a volte superare la "soglia di informazione" (180 microgrammi per metro cubo) livello oltre il quale, per le persone più sensibili, è consigliato ridurre l'esposizione al sole, rimanere all'aperto e non svolgere intensa attività fisica.
Il superamento della "soglia di allarme" (240 microgrammi per metro cubo) potrebbe comportare una serie di disturbi di carattere sanitario per le persone particolarmente sensibili a questa forma di inquinamento (irritazione agli occhi, al naso, alla gola e all'apparato respiratorio; un senso di pressione toracica e tosse).
I disagi potrebbero aumentare se le alte concentrazioni di ozono si registrano durante le "ondate di calore", quando le condizioni meteorologiche sono caratterizzate da elevate temperature e da alti tassi di umidità relativa.
Devono cautelarsi, nel caso di un aggravamento dell'inquinamento da ozono, in particolare le persone anziane, i bambini e le donne in gravidanza; inoltre le persone affette da patologie polmonari e cardiache o chi svolge in generale attività lavorativa e fisica all’aperto. E’ bene che queste persone evitino prolungate esposizioni all’aperto nelle ore più calde della giornata (indicativamente dalle 10 alle 18), riducendo al minimo lo svolgimento di attività fisiche affaticanti.
Durante il periodo estivo, il Comune vi invita a controllare i valori di ozono rilevati dalle centraline dell’ARPAV, disponibili a questo link.
Si segnala inoltre la possibilità di consultare i dati in diretta per l'ozono al seguente link.
Nel sito sono inoltre disponibili anche informazioni circa i possibili effetti sulla salute, le precauzioni raccomandate e le azioni preventive da attuare per la riduzione dell'inquinamento da ozono, reperibili al seguente link.
Infine sono disponibili le previsioni delle concentrazioni di ozono per le successive 48 ore al seguente link.
Il presente avviso è pubblicato anche in questa pagina al seguente link.
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Ultimo aggiornamento: 2 luglio 2025, 12:41