Passaggi a livello: primo passo verso una risposta al problema

Pubblicato il 28 gennaio 2022 • Comunicati stampa

Primo passo nella direzione di dare una risposta all’annoso problema dei passaggi a livello a Rosà. Nell’ambito dell’accordo raggiunto con Rete Ferroviaria Italiana, è stata firmata l’ordinanza di chiusura del collegamento tra le vie San Marco e Villa nell’area a sud di via Campagnola, strade bianche di campagna poco utilizzate se non da qualche mezzo agricolo o residente, ad oggi unite tra loro tramite il passaggio a livello ferroviario della linea Camposampiero-Bassano. Una chiusura al traffico che non avrà particolari conseguenze nella circolazione viaria ma che riveste una rilevante importanza nel quadro generale della razionalizzazione degli attuali 8 passaggi a livello nei 4,3 km di territorio cittadino attraversati dalla linea ferroviaria.
L’ordinanza, necessaria per la successiva soppressione da parte di RFI dello stesso passaggio a livello, è di fatto il primo atto concreto che segue il tavolo di lavoro aperto in Regione Veneto e che ha visto impegnati con il vicepresidente regionale, Elisa De Berti lo stesso sindaco Bordignon ed i rappresentanti di RFI, Veneto Strade e Provincia di Vicenza.
«L’ordinanza e la convenzione con RFI per la chiusura di questo passaggio a livello – spiega il sindaco, Paolo Bordignon – è un’attività propedeutica che si inserisce in una visione più ampia di interventi che avrà il centro nelle arterie più trafficate ed in particolare sulla regionale 245 Castellana. Sarà un percorso lungo ma siamo in breve tempo passati dalle parole e dalle proposte ai fatti perché Rosà merita una soluzione definitiva per la circolazione stradale in tutte le diverse direttrici.»
Nell’ambito degli accordi raggiunti con RFI, con la chiusura del primo passaggio a livello, la stessa concederà un contributo economico al Comune quale partecipazione alle opere viarie sostitutive in un’ottica di riorganizzazione generale della viabilità del territorio che punta a svincolare il traffico ferroviario dai flussi veicolari. Alla posa della segnaletica e soppressione del passaggio a livello, seguiranno nuovi incontri del tavolo di lavoro avviato che poggia sull’Accordo di Programma regionale.