Libri in braille donati alla Biblioteca. Aperta la sezione per non vedenti
Sono diventati ufficialmente patrimonio della Collettività una trentina di volumi in Braille indispensabili per la lettura ad utenti ipovedenti o non vedenti.
L’Amministrazione comunale ha accettato la donazione del Nuovo ed Antico Testamento da parte della cittadina rosatese, la sig.ra Lorella Ederle ricevuti da una sua conoscente defunta, Elvira Cassan la quale aveva espresso la volontà di renderli usufruibili a quanti lo desiderassero. Qui la scelta di donarli alla Biblioteca comunale.
«Nell'ottica dell'inclusione che la nostra Amministrazione ha sempre avuto come valore da perseguire cercando così di voler avvicinare quanti più utenti possibili ai servizi offerti dal nostro sistema bibliotecario pubblico – spiega l’assessore alla Cultura, Chiara Grandotto - ho disposto che questi libri vengano collocati in una sezione a parte al primo piano della Biblioteca e visto il valore dei testi e la delicatezza (i libri non sono sovrapponibili ndr) al momento sono solo consultabili in loco.
Ringraziamo per la sensibilità di chi ci ha fatto dono di questi libri; per noi è una grande opportunità per contribuire alla sensibilizzazione verso il mondo della disabilità».
