EMERGENZA CORONAVIRUS - modalità di distribuzione delle mascherine

Pubblicato il 24 marzo 2020 • Comunicati stampa , Emergenza , Salute

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO COMUNI DEL BASSANESE



MODALITÀ DI DISTRIBUZIONE DELLE MASCHERINE ALLA POPOLAZIONE NEI COMUNI DELL’AREA BASSANESE E DELL’ALTOPIANO

 

In merito alla fornitura di mascherine protettive per la popolazione per affrontare lemergenza Coronavirus, i Comuni dell’area bassanese e dell’Altopiano informano che la distribuzione inizierà nella giornata di giovedì 26 marzo e che ne saranno consegnate n. 5 per ogni nucleo familiare. Il numero è stato calcolato in relazione all’uso per ogni famiglia: la mascherina, infatti, deve essere utilizzata solo da chi esce per necessità lavorative o emergenze previste dal decreto, quindi non da tutti i componenti.

Le mascherine in distribuzione saranno in un primo momento quelle fornite dalla Regione del Veneto, in consegna ai comuni nelle prossime ore. A supporto della Regione del Veneto, i sindaci del territorio bassanese e dell’Altopiano si stanno organizzando e coordinando per la produzione di mascherine presso alcune grandi aziende locali che possano garantire la sterilità del processo produttivo e le quantità necessarie per ogni nucleo familiare.

Il servizio di consegna delle mascherine sarà gestito dalle Amministrazioni attraverso i volontari della Protezione Civile o altro personale autorizzato che, oltre ad occuparsi dello smistamento, forniranno un servizio “porta a porta” in massima sicurezza, forniti di cartellino di riconoscimento con timbro del Comune. Il pacco infatti sarà consegnato fuori dalluscio, senza contatto diretto con i cittadini.

La cittadinanza sarà informata dei giorni e degli orari di consegna attraverso i rispettivi canali ufficiali dei singoli Comuni, che si invita a consultare per tutti gli aggiornamenti.

Si ricorda che le mascherine non sono da considerarsi presidi medici; mirano ad assicurare maggiore protezione in caso di uscita dalla propria abitazione, fermo restando l’obbligo di rispettare la distanza minima di un metro tra le persone; sono strettamente personali e non è in alcun modo consentito un utilizzo promiscuo, neanche tra i componenti dello stesso nucleo familiare; non sono lavabili.