Cittadinanza onoraria al Milite ignoto. Domani la cerimonia e la serata

Pubblicato il 8 giugno 2021 • Comunicati stampa

Con votazione unanime, il Consiglio comunale ha deciso di conferire al Milite Ignoto la Cittadinanza Onoraria: una scelta, si legge nella deliberazione, voluta “per sviluppare, soprattutto nelle giovani generazioni, una memoria riconoscente e deferente” nei confronti di chi diede la vita per contribuire a un ideale di benessere generale futuro. L’Amministrazione comunale aderisce così all’iniziativa nazionale proposta dal Gruppo Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia, sostenuta e diffusa da ANCI, Associazione Nazionale Comuni d’Italia. «Siamo da sempre particolarmente sensibili ai fatti storici e dolorosi che hanno coinvolto il nostro Paese e i nostri territori - spiegano il sindaco, Paolo Bordignon e l’assessore alla Cultura, Chiara Grandotto -  Con questo spirito, nell’ambito delle iniziative per la commemorazione del Centenario della Grande Guerra, vogliamo ricordare l’enorme perdita di vite umane italiane, si stimano più di 650.000, tra cui tantissimi giovani, che si sacrificarono per i valori di lealtà, di fiducia e amore per la Patria.

La figura simbolica del Milite Ignoto, già insignita nel 1921 della Medaglia d’Oro al Valor Militare, massima decorazione militare italiana, - continuano il Sindaco e l’Assessore alla Cultura -, ha restituito alle famiglie di chi non è mai tornato un degno riconoscimento.

Sono trascorsi 100 anni dalla deposizione della salma all’Altare della Patria: concedere oggi la Cittadinanza Onoraria di Rosà significa rendere omaggio al sacrificio di chi ci ha preceduto, per “fare in modo che quel Soldato, voluto come di nessuno, possa essere percepito come di tutti...».

Domani, mercoledì 9 giugno si terrà una cerimonia pubblica in piazza della Serenissima, con inizio alle ore 20.30, che prevede la deposizione di una corona d’alloro e lo svelamento di una targa commemorativa con la seguente motivazione: “Degno figlio di una stirpe prode e di una millenaria civiltà resistette inflessibile nelle trincee più contese, prodigò il suo coraggio nelle più cruente battaglie e cadde combattendo senz’altro premio sperare che la vittoria e la grandezza della Patria”.

A seguire nel giardino della Biblioteca comunale, Alfeo Guadagnin, appassionato conoscitore del periodo della Grande Guerra, ricostruirà la storia del Milite Ignoto, accompagnato dalla proiezione di immagini dell’epoca e dalle musiche della Banda Montegrappa.