Elezioni Politiche dell'8 e 9 Giugno 2024 per il rinnovo del Parlamento Europeo

Ultima modifica 18 aprile 2024

Nelle giornate dell'8 e 9 Giugno 2024 si terranno le elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo

Si potrà votare in entrambe le giornate:

  • sabato 8 Giugno dalle ore 15:00 alle ore 23:00;
  • domenica 9 Giugno dalle ore 7:00 alle ore 23:00.

Le elezioni europee del 2024 si terranno nei 27 stati membri dell’Unione europea tra il 6 e il 9 giugno, come deciso unanimemente dal Consiglio dell'Unione europea.
Tutti i Paesi inizieranno però lo spoglio dei voti alle 23.00 del 9 giugno, in modo tale da rendere lo scrutinio una procedura simultanea in tutta l'Unione.
Le elezioni europee del 2024 rappresenteranno la decima tornata elettorale per il Parlamento europeo: il primo voto risale al 1979.

Elezioni europee 2024: voto da parte degli studenti fuori sede

In occasione delle elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo, che si svolgeranno l’8 e il 9 giugno 2024, sono ammessi a votare fuori sede gli elettori che per motivi di studio si trovino in un Comune di una Regione diversa da quella del Comune d’iscrizione elettorale per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle elezioni, ai sensi dell’art. 1-ter del D.L. 29/1/2024, n. 7, convertito con modificazioni in legge 25/3/2024, n. 38.

Sono previste due modalità di esercizio del voto fuori sede:

  • se il comune di temporaneo domicilio è ubicato nella medesima circoscrizione elettorale del comune di residenza, gli studenti fuori sede votano nelle sezioni ordinarie del comune di temporaneo domicilio;
  • se il comune di temporaneo domicilio è ubicato in una circoscrizione elettorale diversa da quella a cui appartiene il comune di residenza, gli studenti votano presso sezioni speciali istituite nei capoluoghi di regione alla quale appartiene il comune di temporaneo domicilio.

Modalità di presentazione dell'istanza di ammissione al voto "fuori sede":

Per poter esercitare il voto "fuori sede", gli interessati devono presentare, al Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, apposita domanda, secondo il modello allegato, con l'indicazione dell'indirizzo completo del temporaneo domicilio e, ove possibile, di un recapito di posta elettronica. Alla domanda occorre inoltre allegare:

  1. copia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
  2. copia della tessera elettorale personale;
  3. copia della certificazione o di altra documentazione attestante l'iscrizione presso un'istituzione scolastica, universitaria o formativa. Quanto alle modalità e ai tempi di presentazione, viene disposto che la domanda sia inoltrata personalmente dall'interessato, ovvero mediante l'utilizzo di strumenti telematici o tramite persona delegata entro e non oltre domenica 5 maggio 2024 (35° giorno antecedente la data della consultazione).

La domanda di ammissione al voto fuori sede può essere revocata con le medesime modalità entro il 25° giorno antecedente la data della consultazione, e cioè entro mercoledì 15 maggio 2024.

Attivazione servizio di rilascio dei certificati elettorali tramite ANPR:

Dal 4 marzo 2024 sono disponibili nel portale dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente - ANPR, a questo link, accessibile tramite SPID, CIE, CNS o eIDAS, oltre ai certificati anagrafici, anche due tipologie di certificati elettorali:

  • di godimento dei diritti politici;
  • di iscrizione nelle liste elettorali.

I certificati possono essere richiesti con esclusivo riferimento alla propria posizione. Il servizio consente di richiedere le due tipologie di certificati anche in forma contestuale, cioè riunendo diverse tipologie di dati in un unico certificato.

Ogni certificato viene prodotto in formato PDF non modificabile e riporta il logo del Ministero dell’interno e la dicitura “Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente”.
Inoltre, contiene il QR code e il sigillo elettronico qualificato del Ministero dell’Interno, non visibile a occhio nudo, che ne garantiscono l’autenticità, l’integrità e il non ripudio.

Elezione dei membri del Parlamento Europeo spettanti all’Italia da parte dei cittadini dell’Unione Europea residenti in Italia:

In occasione della prossima elezione del Parlamento europeo, fissata l’8 e il 9 giugno 2024, anche i cittadini degli altri Paesi dell’Unione Europea potranno votare in Italia per i membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia, inoltrando apposita domanda al sindaco del comune di residenza.

La domanda, il cui modello è disponibile sia presso il comune che sul sito internet del Ministero dell’Interno a questo link: dovrà essere presentata agli uffici comunali o spedita mediante raccomandata entro l'11 marzo 2024.

Nel primo caso, la sottoscrizione della domanda, in presenza del dipendente addetto, non sarà soggetta ad autenticazione; in caso di recapito a mezzo posta, invece, la domanda dovrà essere corredata da copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore (art. 38, comma 3, del DPR 28/12/2000, n. 445).

Nella domanda - oltre all’indicazione del cognome, nome, luogo e data di nascita - dovranno essere espressamente dichiarati:

  • la volontà di esercitare esclusivamente in Italia il diritto di voto;
  • la cittadinanza;
  • l’indirizzo nel comune di residenza e nello Stato di origine;
  • il possesso della capacità elettorale nello Stato di origine;
  • l’assenza di un provvedimento giudiziario a carico, che comporti per lo Stato di origine la perdita dell’elettorato attivo.

Gli Uffici comunali comunicheranno tempestivamente l’esito della domanda; in caso di accoglimento, gli interessati riceveranno la tessera elettorale con l’indicazione del seggio ove potranno recarsi a votare.

Presentazione delle Liste e Sottoscrizioni:

La L. n. 65/2014 impone che le liste siano presentate tra il 40° ed il 39° giorno prima della data delle elezioni. Esse vanno accompagnate da un numero tra 30.000 e 35.000 sottoscrizioni, con almeno il 10% raccolte in ognuna delle 5 circoscrizioni. Sono esentati dalla raccolta delle firme le liste dei gruppi politici presenti in Parlamento o che abbiano eletto almeno un parlamentare alla Camera o che abbiano eletto un rappresentante nelle precedenti elezioni europee con proprio simbolo o all'interno di un simbolo composito.

Il sistema di voto:

La legge in oggetto, salvo la citata modifica del 2009, è improntata ad un principio proporzionale ancor più perfetto di quello della legge elettorale per la Camera in vigore nel 1979, e alla quale essa si ispirava.

Il calcolo dei seggi attribuiti ad ogni lista avviene semplicemente a livello centrale nel collegio unico nazionale, per tramite del metodo Hare-Niemey dei quozienti naturali e dei più alti resti. Determinato il numero di seggi spettanti ad ogni partito, gli stessi vengono suddivisi fra le singole liste circoscrizionali con lo stesso principio proporzionale puro: ne consegue il ruolo meramente procedurale delle circoscrizioni, e la possibilità della variazione del numero complessivo dei rappresentanti delle singole ripartizioni.

Sempre secondo il modello politico vigente nel 1979, tale legge prevede il voto di preferenza plurimo per i candidati della lista: ogni elettore può esprimere il proprio gradimento fino a tre candidati, e gli stessi vengono proclamati eletti, nel limite degli scranni ottenuti da ogni lista circoscrizionale, secondo la graduatoria di consensi ottenuta. Le preferenze vanno espresse a candidati di genere diverso, pena l'annullamento della terza preferenza. Nel caso fossero presenti nella medesima lista candidati con uguale cognome, va obbligatoriamente segnato sulla scheda anche il nome di colui al quale si desidera offrire la preferenza.

Il voto è permesso ad ogni cittadino italiano che abbia compiuto il 18º anno di età e che sia iscritto nelle liste elettorali. Sono anche elettori i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea che, a seguito di formale richiesta presentata entro 90 giorni dalla elezione, abbiano ottenuto l'iscrizione nella lista elettorale del comune italiano di residenza.

Gli elettori italiani residenti all'estero in un paese dell'Unione europea possono partecipare alle elezioni del Parlamento europeo con tre modalità alternative:

  1. scegliendo di votare la scheda nazionale del paese estero in cui si trovano (in tal caso devono formalizzare la richiesta e vengono inclusi nell'elenco del comune estero di residenza);oppure
  2. recandosi in Italia
  3. recandosi presso il consolato italiano di competenza: in questo caso viene consegnata all'elettore la scheda di una delle cinque circoscrizioni elettorali europee in Italia.

Potranno inoltre votare , solo per corrispondenza, dipendenti pubblici, ricercatori e militari anche se residenti al di fuori dell'Unione europea.

Per essere eletto al Parlamento europeo come membro della delegazione italiana, occorre aver compiuto 25 anni entro il giorno delle elezioni. Sono anche eleggibili cittadini degli altri Stati membri dell'Unione che siano in possesso dei requisiti di eleggibilità previsti dalle leggi italiane e che non siano decaduti da tale diritto nel loro Stato membro di origine.

Modulo per voto fuori sede
18-04-2024
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