Il Giro d’Italia giovani Under 23 torna a Rosà ed abbraccia il bassanese

Pubblicato il 21 gennaio 2020 • Comunicati stampa

Il Comprensorio bassanese sarà per un mese capitale assoluta del ciclismo nazionale. Tra la partenza della 17ª tappa del Giro d’Italia in programma il 27 maggio dal cuore della Città del Grappa ed il Campionato Italiano su strada del 21 giugno, MERCOLEDÌ 10 GIUGNO 2020 i riflettori si accenderanno su un altro grande evento. Dopo aver ospitato il 22 giugno dello scorso anno la partenza, Rosà sarà ancora sede di tappa del GIRO D’ITALIA GIOVANI UNDER 23 ma raddoppiando la proposta.

Il Paese delle rose e delle rogge sarà infatti teatro dell’arrivo per uno sprint che saprà catturare l’attenzione di tutti gli appassionati della due ruote. Ma il rilancio non si ferma qui. Dopo i positivi riscontri dello scorso anno, l’Amministrazione cittadina ha voluto coinvolgere l’intero territorio concordando con i vertici organizzativi del Giro U23 di fissare nella prestigiosa piazza Castello di Marostica la sede di partenza, per un percorso che toccherà molti dei Comuni del bassanese per una giornata memorabile.

«Nel segno dello sport e del ciclismo uniremo le forze tra Amministrazioni per una bella vetrina a livello nazionale del nostro Territorio – afferma il sindaco di Rosà, Paolo Bordignon – l’Organizzazione del Giro U23 ha voluto tornare a Rosà dopo l’accoglienza dello scorso anno, per un premio che va a quanti si sono spesi per la tappa. Ora l’asticella si alza e son certo sapremo essere all’altezza.»

Questa mattina a Milano, alla presenza della Direzione del Giro d’Italia U23, del Commissario tecnico Squadre Nazionali, Davide Cassani, del Presidente FCI, DI Rocco e dei Rappresentanti politici è andata in scena la prima vernice della rassegna rosa giovanile, occasione per svelare le varie tappe tra cui il percorso disegnato per l’inedita prova che collegherà tutto d’un fiato Marostica a Rosà.

Dopo la partenza dalla celebre Piazza, il gruppo punterà per Schiavon-Longa svoltando per Scaldaferro in direzione Tezze sul Brenta. Da Tezze, il passaggio per il centro di Rosà, la zona di Bassano sud e via verso Marostica con il passaggio davanti al Castello Inferiore e la probabile selezione che avverrà lungo la salita delle mura. San Luca, Crosara e via nel circuito della Rosina con passaggio per Bassano (rotonda del Ponte Nuovo) che verrà percorso quattro volte. Per saggiare l’arrivo posto a Rosà davanti la sede dell’aziende URSUS (sede nel 2019 della partenza) il gruppo da Marostica farà un primo passaggio arrivando da Nove e Cartigliano, per poi trovare nell’anello che collega Rosà, Bassano, Marostica, ed ancora Nove, Cartigliano e Rosà l’ultimo emozionante giro a pieni polmoni che regalerà, dopo 135 km per D+ 1970 metri, lo scettro della tappa.

Le Amministrazioni comunali di Rosà e Marostica saranno interessate direttamente nell’organizzazione tanto della prova quanto delle varie iniziative collaterali, con il coinvolgimento dei comuni di Nove, Cartigliano, Tezze sul Brenta e Bassano del Grappa.

«Nel mese di giugno Marostica sarà teatro di un altro importante evento sportivo nazionale – dichiara Matteo Mozzo, sindaco della Città di Marostica - Dopo l'annuncio del Campionato Italiano di ciclismo su strada che il 21 giugno percorrerà la salita della Rosina, il 10 giugno prossimo ospiteremo la partenza da Piazza Castello di una tappa del Giro d'Italia Under 23. Siamo particolarmente orgogliosi di questa opportunità costruita attraverso i vertici organizzativi del Giro, ma soprattutto grazie ad un grande lavoro di squadra fra i comuni del territorio, in particolare con Rosà. L'evento riguarda inoltre i giovani che stanno scrivendo il ciclismo di domani. Oltre ai vantaggi di visibilità mediatica che questa tappa del Giro comporta, siamo onorati di sostenere questi campioni emergenti in uno sport che ha dato molto alle nostre terre e che continua ad essere molto amato».